il capo di mia moglie

Mia moglie, Teresa, era ormai preda delle sue voglie da vera ninfomane e non perdeva occasione per godere e far godere i suoi amanti.
Anche sul lavoro i suoi colleghi più intimi , ormai, se la godevano a loro piacimento dando però la precedenza al loro capo diventato il suo master. Io ormai ero consapevole della situazione e non potevo far altro che assecondarla in ogni modo per poter sperare ogni tanto di approfittare anche io del piacere che mia moglie elargiva visto che la nostra intimità sessuale di coppia era ormai finita.
Un giorno Teresa rientrò a casa e mi disse di chiamare il suo capo perchè voleva parlarmi. Io lo chiamai e lui mi disse:" Ciao cornutello come stai? Volevo dirti che sabato dovrai portarmi tua moglie in villa da me perchè mi viene a trovare un vecchio amico con il quale vorrei chiudere un importante affare. Mi serve tua moglie per addolcirlo un pò e creare la giusta atmosfera. Pertanto, falle da autista e fai il bravo maritino cornuto."
Io non ebbi modo di replicare perchè subito Teresa mi prese il cellulare e la vidi ascoltare con attenzione gli ordini che il suo capo le stava dando circa il modo di vestirsi e ciò che avrebbe dovuto fare.
Le chiesi di condividere con me quanto si erano appena detti ma lei mi rispose seccamente:"Il tuo unico compito è quello di farmi da autista. Il resto non è affar tuo".
Quel suo modo di fare mi faceva sempre sentire una nullità ma sempre più mi provocava un profondo senso di eccitazione perversa.
Quando arrivò il sabato lei si preparò con attenzione depilandosi tutta e indossando un intimo molto sexy e un completino molto attillato e scollato.
Arrivammo a casa del suo capo per l'ora di pranzo così come mi era stato ordinato e il suo amico già era li. Ci furono le presentazioni. Teresa fu presentata dal suo capo come la sua collaboratrice più stretta preziosa e insostituibile in molte situazioni. Quando poi si rivolse a me disse:" E questo è suo marito. Sicuramente non è al livello della moglie che del resto non si merita. Unico suo pregio è che non si intromette e asseconda ogni desiderio della signora.Hehehehe!"
C'è da dire che il suo amico era un tipo fuori dal comune e impressionante per certi versi. Era alto almeno un metro e novanta, muscoloso ma anche con una pancia impressionante. E come se non bastasse barbone e pieno di peli sulle braccia e , come poi potei constatare , anche su tutto il resto del corpo. Una specie di orso.
Il capo di Teresa mi chiese di preparare l'aperitivo portando il prosecco che era nel frigo. Io da bravo sottomesso preparai l'aperitivo come mi era stato detto.
Intanto mia moglie fu invitata a ballare dall'orso che, vista la sua stazza, la faceva sparire vicino a lui. La scena sembrava tranquilla anche se il mio capo avvicinandosi mi disse: "Cornutello mi raccomando non rovinarmi la festa e asseconda anche tu le voglie del mio amico. Mi raccomando non fare cazzate"
Io non capii le sue raccomandazioni visto che non era la prima volta che assistevo alle esibizioni di mia moglie con lui o con i suoi colleghi.
Dopo un pò che ballavano il suo amico si avvicinò a me e con tono malizioso mi chiese:" Ma è vero che ti ecciti nel vedere tua moglie soddisfare le voglie di più amanti focosi? Non posso credere che un marito accetti di vedersi far cornuto in questo modo"
Io risposi con una voce tremolante :"All'inizio non lo sopportavo ma ho capito che questo è l'unico modo per non perdermi mia moglie e per godere quando mi concede ancora le sue grazie"
I due porci risero facendo commenti osceni su di me e sulla mia indole da porco-guardone.
Poi l'orso mi ordinò di andare nella sua auto a prendere una valigetta. Io così feci e quando tornai la aprii così come mi fu detto. Mi mancò il fiato perche sembrava un campionario di un sexy shop. Dentro c'era di tutto: vibratori di tutte le misure, strap-on , bavagli, fruste ecc...
Il capo subito mi disse di mettermi a disposizione del suo amico che mi ordinò di spogliarmi nudo li davanti a loro. Tentai di rifiutarmi ma fu Teresa stessa che si avvicino con un frustino e dopo avermi dato due colpi sulle cosce mi disse di non fare lo stupido e di eseguire l'ordine ricevuto.
Mi spogliai e subito vidi Teresa prendere dalla valigetta una gabbietta per il cazzo che già altre volte mi avevano fatto provare. Poi prese delle manette e mi bloccò le mani dietro la schiena. Rimasi così nudo e in imbarazzo davanti a loro e subito i soliti commenti dei due uomini non si fecero attendere:" Ma guarda che cazzetto che ha il cornuto. Ma come facevi a soddisfare tua moglie. Frocetto. Dovresti vergognarti di averle negato cazzi veri per tutto il vostro matrimonio. Ma tranquillo ormai lei sa come fare a godere e a trovare cazzi della misura giusta per una cagna in calore come lei. hehehehe"
Arrivò l'ora di pranzo e io pensai che mi avrebbero liberato per poter mangiare con loro. Invece vidi con terrore entrare un cameriere con una ciotola in mano riempirla della pasta e metterla a terra. Teresa poi mi diede un colpo di frustino sul sedere ordinandomi di mangiare tutto da bravo cagnetto ubbidiente.
Mi sentii umiliato ma non sapendo della presenza del cameriere che mi guardava in modo critico e temendo, però, altri colpi mi misi in ginocchio e cercai di mangiare direttamente dalla ciotola visto che avevo le braccia bloccate dietro la schiena. Mentre io ero in quella situazione loro tre si accomodarono nella tavola li vicino e iniziarono a mangiare tranquillamente serviti dal cameriere non curandosi di me e di come fossi costretto a mangiare. Anzi poco dopo portò un'altra ciotola con dell'acqua per farmi bere.
La mia umiliazione aumentava aggravata ancora di più dall'indifferenza di tutti verso di me.
Quando finirono di mangiare il capo disse a Teresa di inventarsi qualcosa per riscaldare il dopo pranzo utilizzando ciò che c'era nella valigia.
Lei in modo sensuale si alzò e dopo aver baciato in bocca il suo capo iniziò a cercare nella valigia qualcosa di utile per ravvivare la situazione. Iniziò a giocare con un fallo enorme mimando un pompino e una sega ; poi passò a uno strap on e guardando negli occhi l'orso gli disse : "Che ne dici vuoi vedere come lo uso su mio marito? E' ancora vergine di culo e forse ti piacerà vedere come glielo rompo io stessa."
Il capo fece un sorrizo di ammirazione per la trovata perversa di mia moglie e il suo amico grugnì un "SIIIIIIIII!!!" da vero porco prendendosi oscenamente il pacco in mano.
Io dissi che non era quello il modo di scherzare e che non volevo assolutamnte assecondare le loro perversioni. Il capo però mi disse che non potevo rifiutarmi se non volevo che mi inculassero tutti cameriere compreso. Io mi impaurii a quella minaccia e mi lasciai mettere sul tavolo a pancia sotto con il culo in bella mostra.
Intanto Teresa stava flirtando con l'orso che iniziò a spogliarla tutta leccandola in ogni angolo del suo corpo come un animale in calore. Teresa era sempre più eccitata e quando si infilò lo strap-on le vidi uno sguardo carico di perversa sensualità. Iniziò a giocare col mio buco del culo spalmandomi del lubrificante e iniziando a ficcarmi due dita dentro per prepararmelo un pò. Io avevo una gran paura e non riuscivo a rilassarmi tanto che alla fine l'orso le disse:" Dai troia non possiamo aspettare che il frocetto si rilassi. Rompegli il culo come si deve e fammi sentire come lo fai urlare."
Lei sembrava drogata si avvicino con la bocca al mio orecchio e dopo avermelo oscenamente leccato mi disse:" Ora caro il mio maritino proverai ciò che i tuoi amici hanno fatto provare a me quando mi hanno inculata senza pietà tutti e quattro"
Si staccò e si posizionò dietro di me. Non potevo vederla ma sentii il dildo poggiarsi sul mio buco del culo e iniziare a entrare dentro. Facevo resistenza ma il lubrificante e la pressione sempre più forte le permisero di incularmi con quel dildo ficcandomelo dentro per metà.
Non trattenni un urlo che fece l'effetto di aumentare l'eccitazione di tutti i presenti. Teresa iniziò a dare un ritmo all'inculata entrando sempre più dentro di me. Io la imploravo invano di smettere ma lei sempre più eccitata mi dicevab "Frocio smettila. Dillo che ti piace farti rompere il culo. Era da tanto che avevo la curiosità di vederti col culo rotto e ora sarò io a farlo. MMMMMMMM"
Il ritmo dell'inculata aumentava sempre di più ed io gemevo senza però sentirla smettere o diminuire la monta anzi i due porci sentendomi lamentare dicevano :"Senti il cornuto inizia a godere. Dai cagna aumenta il ritmo e sfondagli quel culo da frocetto"
Lei non si fece pregare e l'inculata andava ormai avanti sempre più forte e in profondità. Alla fine lei iniziò ad orgasmare stimolata dal dildo che lo strap on aveva anche per la sua fica.
Si accasciò su di me in una posizione che le metteva il culo in bella mostra. Il suo capo allora ne approfittò e ormai nudo anche lui le si piazzò dietro e iniziò a incularsela selvaggiamente.
Purtroppo lei non aveva cacciato il dildo dal mio culo per cui più il suo capo inculava lei più lei ricominciò a inculare me. Io credevo di svenire quando vidi l'orso cacciarsi il cazzo ormai duro e avvicinarmelo alla mia bocca. Aveva una cappella mostruosa che svettava su di un'asta altrettanto imponente. Iniziò a strofinarmela sulla bocca dicendomi di leccarglielo per bene perchè poi si sarebbe scopato mia moglie davanti a me e se facevo il bravo avrei anche potuto fare un 69 con lei mentre lui se la montava. Capendo che non potevo fare altrimenti iniziai a leccargli la cappella timidamente. Quello indispettito mi sollevò la testa e mi diete due schiaffi dicendomi di metterci più impegno se non volevo sentire il suo cazzo in culo.
Vedendo le sue proporzioni mi impaurii e cominciai a leccarglielo con più foga sentendoglielo indurire ancora di più.
Intanto il capo stava finendo di incularsi mia moglie che era in preda ormai a orgasmi multipli e infiniti. Alla fine lui iniziò a godere soffiando e gemendo; con un ultimo colpo di reni si era piantato col suo palo di carne nel culo di Teresa fino ai coglioni e iniziò a sborrarle in culo tutta la sua voglia perversa.
Fortunatamente la sua sborrata mise termine oltre alla mia inculata anche alla pompa che ero costretto a fare al suo amico.
L'orso mi fece i complimenti e ordinò a Teresa di spogliarlo tutto. Lei subito ubbidì e poco dopo lui era nudo e possente davanti a lei. Era un ammasso di peli che gli davano l'aspetto di un vero animale. E il suo cazzo era impressionante sia in lunghezza che in diametro.
Appena nudo prese con la mano la testa a Teresa e la baciò avidamente in bocca per poi ordinarle di leccarle il petto villoso e giocare con i suoi capezzoli persi nei peli folti. Non contento volle che lei continuasse a leccargli la pancia enorme spingendole la testa fino a farle mancare il respiro.
Era impressionante vedere Teresa minuta perdersi a fianco di quell'orso nel vero senso della parola sia per la corporatura che per la pelliccia di pelo che gli ricopriva tutto il corpo.
Nel frattempo il capo mi venne dietro e mi ficcò tre dita nel culo ormai ampiamente dilatato e ridendo commentare: "Brava Teresa. glielo hai proprio rotto il culo a tuo marito. quasi quasi mi inculo anche lui come ho fatto con te. Hehehehe"
Fortunatamente fu attratto dal suo amico che gli disse se poteva scoparsi Teresa a pelle anche lui. Il Capo si rivolse a me e disse: "Frocio la moglie è tua e devi essere tu a darle il permesso.Hehehehe. Ovviamente se non farai scopare tua moglie darai tu a soddisfare le nostre voglie .hahahahaha"
Io impaurito ed eccitato risposi a mezza voce "E' tutta vosra. Giocate con lei come meglio volete"
Teresa mi venne vicino e mi disse" Sei un gran porco. Ti piace darmi a tutti quelli che vogliono scoparmi vero? Sei un vero depravato impotente e sottodotato. Hai visto che cazzo ha l'amico del mio capo? Quello mi sfonda ma a te non frega un cazzo. Ma vedrai che per me invece sarà come raggiungere il paradiso . MMMMMMMMMMMMMMM"
Detto questo andò vicino all'orso e lo baciò avidamente mentre gli accarezzava il petto villoso e la pancia prominente. Poi gli prese l'asta grossa e dura in mano e inginocchiandosi gli disse "Prima di sfondarmi ti farò sentire come sono brava di bocca, Sicuramente più di quel frocetto di mio marito.Mmmmmmm"
Iniziò un lavoro di bocca incredibile giocando con quella cappella grossa e rossa con la sua lingua vorace. Il Porco si godeva il trattamento fino a che non e disse che era ora di farle sentire come è scopare con un cazzo come il suo.
Mi fece stendere a terra e ordinò a mia moglie di mettersi a 4 zampe su di me simulando un 69. Avevo la sua fica li davanti a me e la vedevo grondante di eccitazione e di voglia di essere scopata. Il suo capo mi ordinò di iniziare a leccargliela per prepararla meglio. Io così feci e poco dopo vidi l'orso posizionare la sua cappella sulla fica di Teresa a pochi centimetri dal mio viso. Vidi quella cappella enorme premere sulla fica zuppa di mia moglie e poco dopo aprirsi un varco strappando un profondo gemito di piacere a Teresa che iniziò a fremere impazzita dal piacere.
L'orso iniziò a fottersela con sempre più forza e la sua asta grossa e dura entrava sempre più dentro e i suoi coglioni iniziavano a sbattermi sulla fronte mentre dalla fica di Teresa sempre più sfondata colava fuori tutta la sua eccitazione che io potevo leccare eccitandomi sempre di più. Peccato che la gabbietta sul mi cazzo mi impediva l'erezione, anzi, sentivo il mio cazzo dolorante come se me lo strappassero via. Anche io gemevo ma per il dolore cosa che fece eccitare i due porci. Il capo ordinò a mia moglie di farmi sentire la sua lingua calda sul cazzo attraverso la gabietta tanto per farmi eccitare ancora di più aumentando la mia sofferenza. Credevo di impazzire.
Intanto la monta dell'orso aumentava sempre più fino a che ad un tratto cacciò il suo randello dalla fica di Teresa dicendomi di godermi la vista della sua fica sfondata e di bere alla sua fonte. In effetti la visione fu invcredibile con la fica tutta larga e colante il succo della sua eccitazione di donna ninfomane.
La monta continuò sempre più frenetica con Teresa che gemeva e l'implorava di non smettere di montarsela come una vacca e di farla sentire sempre più sua. L'orso invece le diceva cose sempre più oscene" Troia ti sfondo tutta davanti a quell'impotente di tuo marito. Quando avrò finito non godrai più se non con il mio cazzone. Dai zoccola godi godi e fammi vedere quanto sei porca. Ti sfondo e ti riempio tutta la fica di sborra ti lascerò gravida.mmmmmmmmmmm"
Così dicendo iniziò a gemere sempre più forte sbuffando e gemendo come un vero animale fino a che si fermò piantato fino ai coglioni nella fica ormai tutta aperta di Teresa. Iniziò a sborrarle dentro tutta la sua perversione con una sborrata infinita. Alla fine rimase accasciato su di lei che stava per crollare sotto il suo peso e debilitata dai mille profondi orgasmi che quella monta le aveva provocato.
Quando lui si sfilò il cazzo dalla fica fui investito in faccia da una cascata di sborra che colava fuori senza fine. Non credevo che un uomo potesse sborrare così tanto. Avevo il viso coperto di quel liquido e il porco ne prese un pò con la mano e me lo mise in bocca costringendomi a pulirgliela e a bere il suo sperma.
E mentre io gli pulivo la mano ordinò a mia moglie di pulirgli il cazzo imbiancato di sborra e dall'eccitazione liquida uscita dalla fica di mia moglie.
Alla fine del trattamento che mia moglie gli aveva riservato era di nuovo a cazzo duro pronto per una seconda monta.
Stavolta la fece mettere appoggiata sul tavolo come avevano fatto con me e senza troppi preamboli iniziò a incularsela dandole sonori schiaffi sul culo.
Lei dopo un urlo di dolore iniziò subito a godere sentendosi penetrata da quel cazzo impressionante. Era una scena animalesca con quell'uomo peloso grosso e imponente che la sovrastava in tutta la sua grandezza scopandosela con forza in culo.
Il porco si stava sempre più esaltando nel sentire Teresa gemere, godere e implorarlo di sfondarla tutta come nessuno era riuscito a fare prima.
Mi chiamò vicino a loro e cacciatole il cazzo dal culo mi disse di vedere quante dita mi entravano dentro. Mi impressionai nel vedere come con estrema facilità mi entrarono 4 dita senza problemi con lei che diceva:"Cornuto ti piace vedermi sfondata così vero? Segati se vuoi ma lascia lavorare chi sa come far godere una donna. Ho ancora voglia di godere sono ancora tanto carica. E tu ricomincia a incularmi come sai fare. Riempimi tutta. Mmmmmmmmmmmmm"
Il porco senza perdere tempo si prese il cazzo in mano e puntandolo sul culo ormai apeto di Teresa ricominciò una opera di monta inesorabile e profonda.
Dopo qualche minuto pieno di orgasmi di Teresa e commenti osceni dei due suoi amanti l'orso iniziò a gemere profondamente segno che stava sborrando per la seconda volta dentro a mia moglie.
Quando ebbe finito disse al suo amico:" Ora è di nuovo a tua disposizione. farle fare una bella bevuta di sborra calda. Hehehehe"
Così il capo seduto sul divano a godersi la monta ordinò a Teresa di mettersi a quattro zampe e di avvicinarsi a lui per un pompino finale. Lei subito eseguì gli ordini e a gattoni, un pò traballante, si avvicinò al suo capo e iniziò a spompinarselo con ardore e passione.
Il porco era ancora molto carico e si eccitava nello scoparsela fino in gola con un sorriso sadico.
Alla fine premendole la mano sul capo per tenerle il cazzo tutto dentro iniziò a sborrarle tutta la sua perversione in gola gemendo e godendo.
Poi le cacciò il cazzo e le ordinò di venirmi a baciare per farsi perdonare di quanto fosse diventata troia.
Lei allora mi venne vicino e senza dirmi nulla iniziò a baciarmi voracemente condividendo con me il sapore di sborra che le riempiva la bocca.
Quando ebbe finito il capo le disse che era stata una brava cagnetta e che ora potevamo andarcene che loro avrebbero parlato di affari.
Così senza però potermi togliere la gabietta mi rivestii e mestamente me ne tornai a casa insieme a Teresa tutta sfondata e senza più forze.